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Siria: approvato un nuovo contributo al PAM per l’assistenza alimentare alla popolazione assediata.

La Cooperazione italiana ha approvato la concessione di un contributo multilaterale di emergenza di 250 mila euro per sostenere interventi di assistenza alimentare in Siria. Grazie al contributo italiano, il Programma alimentare mondiale (PAM) delle Nazioni Unite
potrà continuare le operazioni di distribuzione di aiuti alimentari in Siria. In queste ore, il PAM sta effettuando uno sforzo straordinario per raggiungere aree come quelle di Madaya, Zabadani, Foah e Kufraya, dove la popolazione vive sotto assedio in condizioni drammatiche dal punto vista alimentare e nutrizionale.

In particolare, dopo la recente autorizzazione da parte del Governo siriano per consentire il transito degli aiuti attraverso corridoi umanitari, un convoglio inter-agenzie dell’Onu potrà raggiungere in queste ore la città di Madaya, a circa 11 chilometri dal confine
con il Libano, per fornire assistenza alimentare d’emergenza. Potranno essere distribuite razioni alimentari a circa 40 mila persone nella città di Madaya e di Zabadani, volte a coprire il fabbisogno familiare per un mese, mentre altre 4 mila razioni alimentari familiari potranno raggiungere le città di Foah e Kufraya a beneficio di circa 20 mila persone per un mese.

L’iniziativa – impostata in collaborazione con la nuova Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo – vede la collaborazione, oltre che del PAM, anche del Comitato internazionale della Croce Rossa, della Mezza Luna Rossa siriana, dell’UNICEF e dell’OMS nell’ambito di uno sforzo collettivo volto a consentire il rifornimento a favore delle comunità assediate di medicinali e di altri beni di prima necessità.