E’ in corso alla Farnesina l’Assemblea delle Parti dell’International Development Law Organization – IDLO – con la partecipazione dei rappresentanti di oltre trenta paesi membri. L’Assemblea ha celebrato l’accessione di tre nuovi paesi membri: Honduras, Mongolia e Pakistan.
In rappresentanza del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni , il segretario generale del MAECI, AMb. Michele Valensise, ha aperto i lavori, sottolieando che “la certezza del diritto è il primo antidoto ai conflitti”. “In un mondo in profonda trasformazione, scosso da crisi e violazioni flagranti dello stato di diritto, l’IDLO può essere uno strumento promotore di pace, giustizia e sviluppo” “L’Italia si è impegnata con forza per promuovere questo obiettivo nella nuova Agenda 2030”.
La decisione di ospitare alla Farnesina l’Assemblea, che si svolge in due giornate, conferma il sostegno italiano all’IDLO e alle iniziative volte a rafforzare lo stato di diritto nel mondo. La Cooperazione italiana favorisce l’azione dell’IDLO con apposite risorse, con contributi sia obbligatori sia volontari, triplicati nel 2015 con oltre 2,5 milioni di euro.
I lavori si concentrano sull’approvazione del programma di lavoro e bilancio 2016, sul rinnovo della carica della Direttrice Generale e di altre cariche apicali e si chiuduono con un dibattito interattivo di alto livello sul tema “Stato di diritto e Agenda 2030”, propedeutico all’elaborazione del quadro strategico IDLO 2017-21.