Dal 21 al 23 novembre presso la FAO si è svolto il primo Simposio Internazionale sull’Innovazione Agricola per gli Agricoltori Famigliari.
L’evento ha sottolineato l’importanza di mettere gli agricoltori famigliari al centro dei sistemi di innovazione agricola nazionali e globali, rendendoli al contempo attori e beneficiari di questi ultimi.
Il tutto, restando nel quadro dell’agenda 2030 e del mandato FAO, e focalizzando il dibattito sulla lotta alla fame, alla povertà e alla malnutrizione, nell’ottica della promozione di uno sviluppo agricolo sostenibile.
Alessandra Pesce, Sottosegretario alle Politiche Agricole, è intervenuta nel corso della sessione di alto livello del Simposio passando in rassegna gli indirizzi strategici nella ricerca in agricoltura, le attività volte a rendere la ricerca fruibile agli agricoltori e quelle di cooperazione nel settore dell’innovazione agricola, soffermandosi sui legami tra ricerca e agricoltura familiare.
Particolarmente apprezzato il finanziamento da parte degli Enti di ricerca italiani CREA, ENEA, ISPRA e CNR, di undici borse di studio per ricercatori da Paesi in via di Sviluppo, iniziativa annunciata nel corso del Simposio.
CREA e ISPRA, insieme a questa Rappresentanza, hanno organizzato un partecipato evento sociale per i delegati il 21 novembre, nel quale sono state presentate le eccellenze nella ricerca italiana in agricoltura.
L’Italia ha avuto inoltre un ruolo centrale nel seminario tecnico di alto livello FAO-PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area), che ha preceduto il Simposio.
Il seminario, co-organizzato da questa Rappresentanza e dal Presidente della Fondazione PRIMA, il Prof. Riccaboni, dell’Università di Siena, si è focalizzato sulle principali sfide nei settori della gestione dell’acqua, dell’agricoltura sostenibile e delle catene del valore alimentari della regione mediterranea, con un intervento del CeO di “Seeds & Chips”, forum annuale milanese di rilevanza globale sull’innovazione in agricoltura, cui parteciperà anche la FAO nella prossima edizione, che si terrà dal 6 al 9 maggio 2019.
A conclusione dell’evento Josè Graziano Da Silva, Direttore Generale FAO, ha annunciato l’istituzione di un’unità sull’innovazione presso la FAO, ed il lancio dell’Innovation Trust Fund, strumento che rappresenta un’importante occasione di cooperazione tra Istituti di ricerca e mondo agroalimentare italiani e la FAO, nel segno di un concetto di innovazione condiviso, focalizzato sulla piccola e media proprietà, sulla qualità degli alimenti e sulla dimensione sociale dell’innovazione.