New York- Nell’ambito della 69sima sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU, il ministro Federica Mogherini ha chiuso con il suo intervento la conferenza dedicata alla promozione dell’eguaglianza di genere nel campo della sicurezza alimentare “Feeding the Planet – Empowering women: the food and nutrition security challenge. Beijng+ 20 – Women for EXPO 2015”. All’evento, promosso dall’Italia in collaborazione con UN Women e con la co-sponsorizzazione del Ghana, del PAM e dell’IDLO sono intervenuti ospiti di spicco, come la Direttrice Esecutiva del PAM, Ertharin Cousin e la Direttrice Generale dell’IDLO, Irene Khan. L’Italia sta dando un significativo contributo all’elaborazione delle strategie a favore delle donne nel campo della sicurezza alimentare, temi al centro di Expo Milano 2015 e dell’iniziativa ”WE- Women for Expo”.
WE-Women for Expo è un progetto di Expo Milano 2015 realizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale e la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.
Grazie a WE, le donne dei paesi partecipanti ad Expo 2015 saranno invitate a collaborare ad un’iniziativa corale e a costruire un network (We-net) sui temi dell’alimentazione con l’obiettivo di migliorare il diritto al cibo. I visitatori di EXPO avranno la possibilità di sottoscrive la Carta delle Donne, un documento conciso per accrescere la consapevolezza a livello globale sulle priorità per favorire l’empowerment femminile. Il network parlerà di nutrizione mettendo al centro del dibattito anche la cultura femminile: ogni donna è depositaria di pratiche, regole, antiche eredità che le danno la capacità di nutrire gli altri. Oggi, in un mondo cambiato, questa memoria, questo sapere profondo, diventa lo strumento per mostrare che cosa significa “prendersi cura”. Non solo di se stessi, ma anche degli altri. Non solo delle persone, ma anche dell’ambiente e del futuro. Ogni donna può partecipare inviando la sua “ricetta per la vita”, un piatto speciale che appartiene alla sua storia personale, familiare, alle tradizioni del suo Paese, della sua terra. L’invito è ad esprimersi sul cibo, non solo coltivandolo e cucinandolo, ma anche decidendo quale futuro costruire per le prossime generazioni in termini di sostenibilità.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito: http://www.expo2015.org/en/progetti/we-women-for-expo